– Se una persona non fumasse, non contrarrebbe il cancro e non morrebbe, oppure se indossasse la cintura di sicurezza non morrebbe: si può dire che, sapendo di morire, si sia suicidata?
Caro fratello/cara sorella,
Sebbene questi due esempi non siano ugualmente causa di morte, la persona è responsabile per la negligenza nella presa di precauzioni.
Certo.
non sarebbe corretto equiparare questa responsabilità a quella del suicidio;
perché chi si suicida crede che l’atto che sta compiendo sia letale e lo fa per morire.
Chi fuma
Non crede che sia letale, ritiene che il danno sia meno grave.
Che non indossa la cintura di sicurezza
se lo fa sapendo questo
“che non sarebbe successo niente”
crede. Anche se la responsabilità non è paragonabile al suicidio, c’è il peccato nella negligenza. Il peccato di chi fuma è vicino al peccato del suicidio; perché fumare è considerato haram (proibito nell’Islam).
-come me
– Esistono molti studiosi che hanno emesso una fatwa, e il grave e innegabile danno che il fumo arreca alla salute è ormai accertato e dichiarato.
Con saluti e preghiere…
L’Islam attraverso le domande
