Caro fratello/cara sorella,
Masticare qualcosa di dolce e poi metterlo in bocca al neonato o strofinarlo sulle sue labbra.
la Sunna (tradizione) del Profeta
È preferibile che lo faccia una persona virtuosa. Sebbene possa essere preparato con dolciumi come uvetta e zucchero, è meglio e più meritorio prepararlo con datteri secchi.
Aisha (la moglie del Profeta Maometto)
– che Dio sia soddisfatto di lei –
Nostra madre dice:
“I neonati sono figli di Resulullah”
-pace e benedizioni su di lui-
Venivano portati a lui. Egli pregava affinché fossero benedetti e spremeva il succo di un dattero che aveva ammorbidito in bocca nella bocca del bambino.”
[Muslim, Adab, 38 (2147)]
Infatti, diverse fonti affermano che non solo si preoccupava dei suoi nipoti, ma che applicava questo principio a tutti i bambini musulmani.
Con saluti e preghiere…
L’Islam attraverso le domande