Caro fratello/cara sorella,
(1) significa “se”. (2) Lo sceicco (murshid) è una guida, un accompagnatore che conduce le persone dal mondo terreno a Dio. Come l’insegnante nella scuola, così il murshid nella confraternita. L’insegnante si rivolge principalmente alla ragione, mentre il murshid si occupa dell’anima. Il volto del murshid è luminoso, le sue parole sono divine. (3)
Mürşide, sarebbe opportuno considerare le cose da questo punto di vista:
(4)
Ci sembra opportuno soffermarci brevemente sulla parola “Vesile”.
“Cercate un mezzo per avvicinarvi ad Allah.”
Il versetto impone la via di avvicinamento (al mezzo). Sono cose che portano alla vicinanza a Dio. Ad esempio, adempiere ai comandamenti divini, abbandonare i peccati… (5) Allo stesso modo, la salavat è un mezzo per avvicinarsi al Profeta, e il Profeta è un mezzo per la misericordia del Misericordioso. (6)
(7) Il discepolo deve legare il suo cuore al maestro, dissolvendosi in lui, diventando, in termini mistici, un mezzo. (8) In altre parole, il discepolo deve elevarsi dallo stato di dissoluzione nel maestro a quello di dissoluzione nel Profeta, e da lì raggiungere il grado di dissoluzione in Dio.
Si trae beneficio dagli studiosi, mentre dai maestri spirituali si riceve ispirazione e benedizione. La pace che si sente in presenza di maestri spirituali compiuti è una manifestazione di benedizione.
(9)
Sebbene la devozione a un maestro, l’attaccamento a un sheikh siano cose belle, questa devozione può portare l’uomo a…
“Il mio sceicco mi salverà”
Non si dovrebbe cadere in una pigrizia di questo tipo. Infatti, essere moglie di un profeta non è bastato alle mogli di Noè e di Lot, e essere figlio di un profeta non ha giovato a uno dei figli di Noè. Dio Onnipotente dice: “figlio di Noè”. Senza dubbio, questo non si riferisce alla discendenza, ma alla fede.
Il Profeta, rivolgendosi a sua figlia Fatima,
(10)
Il suo promemoria, nella forma che ha, è davvero significativo.
Bistami di Beyazid disse al suo discepolo:
“Figlio mio, se non diventerai un uomo, non ti servirà a nulla né la pelliccia di Bayezid, né forse anche se la sbucciasse e ci entrassi dentro.”
Questi esempi non intendono negare la intercessione. I profeti e i guide spirituali perfetti avranno certamente la intercessione. Tuttavia, per meritare questo, è necessario raggiungere un certo livello di azioni e sincerità.(11)
Con saluti e preghiere…
L’Islam attraverso le domande