– Mikdam ibn Ma’dikerib (che Dio sia contento di lui) narra:
“Il Messaggero di Dio (pace e benedizioni su di lui) mi colpì sulla spalla e disse: ‘O Kudeym (Mikdamcık)! Se morirai senza essere un comandante, un cancelliere o un sapiente, ciò significherà che sei stato salvato!'”
– Potrebbe spiegare questo hadit?
– Secondo l’hadith, è peccato essere un amministratore, un segretario o un agente di intelligence?
Caro fratello/cara sorella,
No, non è un peccato. Anzi, il compimento di questi servizi, che costituiscono un dovere sociale, è ricompensato con grandi meriti e ricche ricchezze spirituali.
Gli argomenti trattati nell’hadith riguardano una situazione specifica relativa a quel compagno del Profeta e costituiscono un avvertimento particolare del Profeta (pace e benedizioni su di lui) a quel compagno.
La narrazione dell’hadith in questione è la seguente:
Mikdâm ibn Madîkerib riferisce che il Messaggero di Dio (pace e benedizioni su di lui), toccandogli le spalle, disse:
“O Mikdam, quanto sei fortunato se dovessi morire!”
(a capo del popolo)
né sei un amministratore.
(di un amministratore)
Non sei un segretario, né una persona incaricata di raccogliere informazioni tra la gente e di presentarle al califfo.
disse.”
Irrifà:
Significa la gestione di una tribù e il compito di raccogliere informazioni su di essa e presentarle al capo dello stato. La persona incaricata di questo compito è chiamata
“saggio”
viene menzionato il nome.
“Avnü’I-Mabûd”
secondo le dichiarazioni dell’autore, su ogni cinque esperti
“menkıb”
Esiste un presidente, che dipende direttamente dal capo dello stato. Si può notare che questa organizzazione è il nucleo delle attuali amministrazioni locali e provinciali. Nel corso del tempo si è evoluta in modo da adattarsi alle esigenze e alle condizioni del momento.
Nel testo si parla di
“antico”
parola
“antico”
è il diminutivo della parola. Per questo usiamo questa parola.
“Tesoro mio”
l’abbiamo tradotto così.
Il motivo per cui il Profeta (pace e benedizioni su di lui) toccò leggermente le spalle di Mikdam prima di parlargli era quello di manifestargli il suo affetto e la sua vicinanza, e di invitarlo a prestare attenzione alle parole che avrebbe pronunciato.
Secondo quanto spiegato da Aliyyü’l-Kari,
“Non sei neanche un sapiente”
la parola arif nella frase
“feîlün”
Essendo un participio passivo derivato da una radice verbale, potrebbe essere usato qui sia con il significato di participio attivo che di participio passivo.
Se viene usato nel significato di participio attivo, il significato che esprime è quello che abbiamo spiegato sopra.
Tuttavia, se viene usato con il significato di “soggetto passivo”.
“diventare famoso, acquisire notorietà”
significa.
Se si accetta che la parola abbia questo significato, il senso della frase è il seguente:
“O Mikdam, quanto sei fortunato! Quando morirai, non morirai né come un impiegato al servizio di qualcun altro o di un capo, né come una persona famosa.”
Con queste parole, il Profeta Maometto (pace e benedizioni su di lui)
Secondo il profeta Maometto, la gestione o il lavoro sotto un amministratore non sarebbero un’attività virtuosa, e la fama in generale sarebbe una calamità.
ha espresso il suo parere.
Il Profeta Maometto (pace e benedizioni su di lui), essendo anche il più grande psicologo, conosceva a fondo gli stati d’animo e le capacità dei suoi compagni, offrendo loro consigli adatti alle loro situazioni. Incoraggiava i coraggiosi alla jihad, i ricchi all’elemosina e coloro che avevano capacità amministrative li poneva a capo di incarichi amministrativi.
Poiché Hazrat Mikdam non possedeva le capacità necessarie per ricoprire un ruolo amministrativo, non solo gli consigliò di evitare tale incarico, ma gli rassicurò anche il cuore, insinuando che non affidargli tale compito significava desiderargli il bene.
Infatti, il fatto che il Profeta Maometto (pace e benedizioni su di lui) abbia dissuaso alcune persone dall’assumere incarichi amministrativi non implica che questo divieto sia valido per tutti.
Coloro che, grazie alle loro capacità e al loro merito, vengono chiamati a ricoprire questi incarichi e li svolgono con diligenza, riceveranno una ricompensa e una gratitudine enormi. Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) ha annunciato che essi saranno oggetto dell’aiuto di Dio.
Con saluti e preghiere…
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