– Come ci si rivolge a Dio in caso di difficoltà?
– Il progresso spirituale di una persona può essere il risultato di una ribellione contro gli eventi?
Caro fratello/cara sorella,
Se Dio ama un suo servo, gli infligge sofferenze; lo disillude dal mondo.
Proprio per questo motivo sono stati i profeti a subire le più grandi sofferenze. La sofferenza è una sorta di nutrimento per la crescita spirituale dell’uomo. È sbagliato aspettarsi di crescere spiritualmente senza affrontare difficoltà.
Dio vi ha dato delle difficoltà, e voi, grazie a queste difficoltà, siete cresciuti spiritualmente e avete vissuto una vita più pia. Anche quando le difficoltà saranno finite, dovrete sforzarvi di mantenere questo stato, di non allontanarvi dalla via della pietà.
Non c’è bisogno di lasciarsi prendere dalle suggestioni del diavolo in merito.
Quindi, non considerate il vostro progresso spirituale come una ribellione contro gli eventi. Dio infligge queste difficoltà per avvicinare il suo servo a sé e liberarlo dalla trascuratezza mondana.
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– Qual è il motivo per cui Dio infligge tribolazioni e difficoltà ai suoi servi?
Con saluti e preghiere…
L’Islam attraverso le domande
