– Nonostante esistano studiosi che affermano che “si può agire secondo un hadith debole in qualsiasi questione”, non si potrebbero ridurre le condizioni poste da coloro che sostengono che “si può agire secondo un hadith debole in questioni riguardanti le virtù delle azioni, a determinate condizioni”?
– È sbagliato dare importanza ad hadit che non presentano una debolezza grave, come gli hadit *mursal*, *matruk* e *munkar*, e che non sono in contrasto con prove più forti, ma che non si basano su un principio stabilito nel Corano e nella Sunna?
– Perché dare importanza a qualcosa che non si basa su una prova affidabile, come un versetto coranico o un hadith autentico, è sbagliato, a condizione che non sia debole o in contrasto con una prova più forte?
– Potrebbe indicare, se presenti, i versetti coranici o gli hadit autentici che vietano di dare importanza a ciò che non ha una base affidabile?
Caro fratello/cara sorella,
La questione di agire secondo un hadith debole può essere spiegata nel seguente modo:
a)
Lei ha anche sottolineato che è lecito agire secondo hadith deboli che non contengono prescrizioni, ma riguardano solo le virtù.
b)
Come noto,
“Innegabilmente, ciò che è proibito è chiaro, e ciò che è lecito è chiaro. Tra questi due…”
(se è haram o halal)
Ci sono cose dubbie. La maggior parte delle persone non le conosce. In questo caso, chiunque eviti le cose dubbie, protegge sia la propria religione che la propria onore.
(anche la sua onorevolezza e dignità)
…si sarà preservato. Chi invece cade in cose dubbie, cade nell’illecito, proprio come il pastore che fa pascolare il suo gregge intorno al bosco, e che in ogni momento rischia di cadere nel bosco…”
(Bukhari, Iman 39; Muslim, Musaqat 107)
Esiste un famoso e importante hadith che recita così.
In confronto, possiamo dire che;
“Secondo i criteri scientifici, un hadith autentico è ben definito, così come un hadith debole.”
A metà strada tra i due (per quanto riguarda se sottoporsi o meno all’intervento).
Ci sono anche dei sospetti.
In questo caso
“lasciare ciò che è dubbio e agire secondo ciò che è certo”
è il team più sano.
c)
Di conseguenza,
in merito alle virtù
Non c’è nulla di male nell’agire secondo un hadith, anche se debole.
È rischioso basarsi su hadit deboli per questioni riguardanti le questioni dottrinali e le prescrizioni pratiche.
Che varia a seconda del grado
“sahih-hasen-zayıf”
È piuttosto difficile trovare e dare giustizia a tutti gli hadith con criteri scientifici rigorosi. La letteratura sull’hadith ne è testimone.
d)
Ridurre a un’unica regola l’intero corpus degli hadit, ricco di sfumature e calcoli precisi, come ad esempio la considerazione da parte di Imam Malik delle usanze e dei costumi del popolo di Medina, la priorità data da Tirmizi agli hadit “mamulün bih”, ovvero quelli praticati dalla comunità, e la condizione imprescindibile imposta da Bukhari e Muslim che il maestro e l’allievo vivessero nello stesso secolo e si incontrassero, è ovviamente molto difficile.
e)
Considerando questi e altri punti, possiamo affermare che:
In merito, è necessario prestare attenzione ai seguenti punti:
– Trarre le disposizioni e gli argomenti dal Corano attraverso la comprensione diretta, ovvero la Sarahat o la Delalet.
– Riconoscere come seconda fonte di legislazione i hadit autentici identificati dalle persone in base alle proprie capacità.
– Non trascurare nemmeno gli hadit che, sebbene deboli, contengono aspetti conformi allo spirito dell’Islam.
(Esistono molti hadit con un testo debole e una catena di trasmissione fragile, ma il cui significato è autentico).
– Non va dimenticato che, per determinare correttamente i criteri dei hadit e usarli adeguatamente, è indispensabile studiare i lavori degli studiosi che, a partire dal Libro e dalla Sunna, si sono susseguiti per mille anni, e acquisire una solida competenza in questi campi.
– Pertanto, è di fondamentale importanza, per apprendere e insegnare i precetti islamici, avvalersi di questi enormi studi che si protraggono da secoli, orientare le proprie scelte secondo la maggioranza degli studiosi, avere come scopo principale la ricerca della benevolenza di Dio, evitare il fanatismo professionale, anteporre la verità a tutto e dare ascolto alla voce della coscienza, della ragione e del cuore, educati alla luce della rivelazione.
Con saluti e preghiere…
L’Islam attraverso le domande