– È vero che un retrovirus che aveva perso la sua capacità di diventare un virus è stato riportato in vita?
– Come si può rispondere all’affermazione seguente:
“Hanno annunciato di aver riportato in vita un retrovirus che milioni di anni fa si era integrato nel genoma umano come un virus attivo, ma che nel corso del tempo era mutato e aveva perso le sue caratteristiche virali.”
Hedelman e i suoi colleghi, per riattivare il virus, hanno prima confrontato le sequenze del DNA dei retrovirus endogeni presenti nel genoma umano, determinando così quale dovesse essere la sequenza di un virus funzionale. Successivamente, esaminando queste sequenze, hanno identificato le parti alterate o mancanti di uno dei retrovirus endogeni umani, l’HERV-K. In laboratorio, in provette, hanno completato le lacune e corretto gli errori nel DNA, quindi hanno mescolato il DNA dell’HERV-K con cellule umane. Osservando al microscopio elettronico queste cellule, coltivate in laboratorio in terreni di coltura speciali a 37°C, hanno osservato che i virus prodotti nella cellula, proprio come il virus HIV-AIDS, attraversavano la membrana cellulare e passavano nel terreno di coltura. Il DNA virale trasferito, operando all’interno della cellula umana, ha prodotto le proteine virali, che si sono aggregate formando il virus.
– Il processo qui descritto non consiste forse nel trasformare, in laboratorio, sequenze di codice simili a virus presenti nel DNA, correggendo i difetti e le sequenze errate, in modo che assomiglino al virus di riferimento?
– Le sequenze nel DNA che ricordano i virus non sono assolutamente resti virali. Potreste darmi qualche informazione utile per spiegare questo concetto in modo più efficace a chi sostiene il contrario?
Caro fratello/cara sorella,
I virus,
Sono considerati un’entità intermedia tra il vivente e il non vivente, perché cristallizzano e rimangono inattivi per lungo tempo. Quando le condizioni tornano alla normalità…
Dio li risusciterà.
Anche il retrovirus è un virus.
Quando un virus penetra in una cellula batterica, sfrutta il DNA (acido desossiribonucleico) del batterio per convertire il proprio RNA (acido ribonucleico) in DNA.
Ecco
Questo virus, il cui RNA si è trasformato in DNA
“Retrovirus”
viene nominato.
Pertanto
la riattivazione del retrovirus
anche dal punto di vista del comportamento
Sarà come un virus.
Non c’è nulla di cui stupirsi.
Con saluti e preghiere…
L’Islam attraverso le domande