È lecito sposare una donna che non porta il velo?

Risposta

Caro fratello/cara sorella,



È lecito sposare una ragazza che non porta il velo. Anzi, la nostra religione permette persino il matrimonio con cristiani ed ebrei.


Tuttavia, potrebbe rappresentare un problema in futuro per una persona che tiene molto al fatto che la moglie porti il velo.

Se l’uomo acconsente che la moglie vada in giro a testa scoperta, anche lui è responsabile. Tuttavia, se la moglie va in giro a testa scoperta senza il suo consenso, la responsabilità ricade sulla donna. L’uomo non è responsabile in questo caso.

Tra i punti più importanti da considerare quando si sceglie un compagno di vita, c’è l’armonia ideologica. È fondamentale capire quale sia la visione della vita, gli obiettivi e i valori di chi si intende condividere la propria esistenza.

La vita sarà vissuta inseguendo il piacere e il comfort, oppure inseguendo ideali, anche a costo di sacrifici? I soldi guadagnati saranno usati per vivere meglio, oppure saranno spesi il più possibile per opere di beneficenza? Se si avranno figli, secondo quali principi saranno educati e che tipo di istruzione riceveranno? Quali saranno le relazioni sociali e i dialoghi che si instaureranno? L’armonia in queste scelte fondamentali è una condizione imprescindibile per un buon matrimonio.

Se il tuo coniuge ascolta a metà i tuoi ideali, per i quali saresti disposto a sacrificare anche la tua vita, se addormenta mentre ascolti i libri che leggi attentamente e cerchi di mettere in pratica, se mentre tu ti alzi per la preghiera notturna (tahajjud) il tuo coniuge va a dormire senza nemmeno aver fatto la preghiera della notte (isha), allora non resta più amore, né rispetto tra voi.

Ho letto una ricerca interessante.


“Quali sono le condizioni per la felicità nel matrimonio?”


una delle tre risposte più frequenti, anzi la più frequente, a questa domanda, sia per gli uomini che per le donne.

‘unità di fede e ideale’

(Gli altri sono amore e compatibilità sessuale.) Quindi, il primo aspetto da considerare in una persona con cui si pensa di sposarsi è se si condividono gli stessi ideali. In altre parole, il vostro partner dovrebbe essere un “compagno di viaggio” che vi accompagni nel vostro percorso.



“Per ora non è come vorrei, ma in futuro migliorerà.”


e non illudetevi. Ricordate la lezione che ci insegna il versetto:


“Tu non puoi guidare chi ami, ma solo Allah guida chi vuole…”

(Kasas, 28/56)


Hai la garanzia che cambierà? O lui può darla? O sei un giocatore d’azzardo? O ti piace troppo il pericolo?

Tuttavia, nel sottolineare l’importanza dell’affinità ideologica, non bisogna esagerare. È un aspetto fondamentale, ma non l’unico. È necessario, ma non sufficiente. In questo contesto, un errore comune, soprattutto tra coloro che appartengono a un gruppo con idee condivise e che vivono secondo i propri ideali, è quello di sposare una persona incompatibile solo perché condivide le stesse idee, senza considerare i suoi aspetti positivi e negativi.

“Sono pochi quelli che la pensano come me; se trovo qualcuno che condivida i miei ideali, mi sposerò senza badare al suo carattere.”

Sono molti coloro che la pensano così. Ma non dimentichiamo che, ad esempio, Zayd e Zaynab avevano intrapreso la stessa strada. Tuttavia, questo non bastò a creare una relazione felice tra loro.

Se ci pensiamo bene, non è forse vero che anche lo stesso ideale viene vissuto in modi diversi da persone diverse? Un esempio semplicissimo: stare a casa a leggere e scrivere è un modo di servire un ideale, così come viaggiare continuamente e partecipare a incontri e attività. Ma la differenza tra i due è abissale. Vi prego, non commettete l’errore di dare importanza solo all’accordo ideologico e trascurare l’armonia caratteriale. Tra coloro che condividono le vostre idee, troverete sicuramente qualcuno che ha anche un carattere compatibile con il vostro.


Con saluti e preghiere…

L’Islam attraverso le domande

Ultime Domande

Domanda Del Giorno