
Caro fratello/cara sorella,
No, questa storia non riguarda le visite alle tombe da parte delle donne, ma ne parla.
Le donne non hanno alcun problema.
La narrazione in questione è la seguente:
Ummu Atiyya ha detto:
Questa narrazione è autentica.
È possibile che il divieto sia stato imposto alle donne direttamente dal Profeta Maometto (pace sia con lui), oppure che sia stato imposto tramite un suo inviato.
Infatti, ciò è affermato in un hadith narrato da Beyhaqi, il quale a sua volta lo ha ricavato da un racconto di Umm Atiyya (ra).
Secondo la tradizione di Umm Atiyya, il divieto espresso in questo hadith non è assoluto, ma piuttosto indicativo. Infatti, sebbene il Profeta (pace e benedizioni su di lui) abbia proibito alle donne di seguire i funerali, non ha fatto una dichiarazione chiara che indicasse un divieto assoluto. Al contrario, quando il Profeta proibiva qualcosa, sollevava anche la questione della sua illiceità (haram).
È possibile che Umm Atiyya abbia intuito, da altri indizi, che il divieto del Profeta (pace e benedizioni su di lui) esprimeva una proibizione di tipo “kerāhat-i tanzīhīyya”. I divieti che non presentano indizi che esprimano una proibizione di tipo “kerāhat-i tanzīhīyya”, invece, esprimono sicuramente rispetto.
Secondo Imam Kurtubi, il divieto espresso nell’hadith di Umm Atiyya, che costituisce il nostro argomento, non è di tipo proibitivo (tahrimiyye), bensì di tipo dissuasorio (tanzihiyye). Questo è confermato da un hadith narrato da Abu Hurairah.
Dal testo del hadit si evince che è considerato mekruh (desiderabile evitare) per le donne seguire il corteo funebre. Questo è anche il parere degli scafiiti. Si narra, da Ibn al-Mundhir, che anche Ibn Mas’ud, Ibn Umar, Abu Umama, Aisha, Masruk, Hasan al-Basri, al-Naha’i, al-Awza’i, Ahmad ibn Hanbal, Ishaq e al-Sauri la pensassero così.
Ibn Hazm e Abu’d-Dar’da affermavano che fosse così, mentre al-Zuhrì e Rabia negavano.
Secondo la scuola di pensiero Hanafi, è proibito (makruh) alle donne seguire il corteo funebre, in quanto ciò è considerato un peccato grave (kerāhat-i tahrimiyye). Infatti, in un hadith, il Profeta Maometto (pace e benedizioni su di lui) rivolgendosi alle donne che seguivano il corteo funebre, disse…
In conclusione, possiamo affermare quanto segue:
Il disaccordo riguardo al fatto che le donne possano o meno seguire il corteo funebre riguarda le donne dell’epoca del Profeta (pace e benedizioni su di lui). Esiste un consenso unanime sul fatto che sia proibito alle donne che non tengono conto di questi aspetti di seguire il corteo funebre.
Con saluti e preghiere…
L’Islam attraverso le domande