Come rispondere ai negazionisti che diffamano i versetti in cui compare la parola “Zevc”?

Dettagli della domanda


1) In tutti i versetti in cui viene usata la parola “zevc” e le sue derivazioni, il termine “zevc” è inteso nel significato di maschio e femmina. Infatti, non può essere usato in altri significati. Per il versetto 49 della Surah Zariyat, si dice che la parola “zevc” non viene usata solo per indicare il sesso. È forse per coprire l’errore scientifico presente in questo versetto?

– Nelle altre vette, la parola “zevc” non viene usata con un significato diverso. Allora, perché si fa un’interpretazione così diversa per il versetto 49 della Surah Zariyat?

2) Come si spiega, secondo il versetto 3 del capitolo 13 del Corano, il fatto che i frutti, pur dovendo essere solo femminili o maschili, contengano in sé sia la femminilità che la mascolinità?

3) Verso 53 di Taha: “Egli ha reso la terra un letto per voi, vi ha steso su di essa sentieri, e ha fatto scendere acqua dal cielo, con cui abbiamo fatto germogliare ogni sorta di piante.”

– Secondo questo versetto, come avviene la riproduzione asessuata delle piante?

4) Versetto 7 della Surah Ash-Shu’ara: “Non hanno forse osservato la terra, dove abbiamo fatto germogliare ogni tipo di pianta in coppie perfette?”

– Secondo questo versetto, come possono esistere prodotti che non hanno né caratteristiche femminili né maschili?

Risposta

Caro fratello/cara sorella,

Prima di passare alle risposte alle domande,


coniuge


riteniamo opportuno fornire una breve risposta in merito alla parola:



Coniuge


la parola, nel dizionario

“coppia”, “specie”, “duo”

significa. In termini di

individua separatamente la donna e l’uomo che costituiscono le parti della unione matrimoniale.


Coniuge

quando si dice

-Come nel caso della parola “eş” in turco-

Se si prende in considerazione la donna, si intende il marito, e se si prende in considerazione il marito, si intende la moglie.

Tuttavia, nel linguaggio comune, per indicare il marito.

coniuge

il femminile di questa parola, usato per indicare una donna sposata

moglie

L’uso di nin (plurale zevcât) si è diffuso ampiamente.

Anche per descrivere il marito e la moglie insieme.

coniugi

si usa il termine.


Nel Corano

coniuge

parola

È stato usato frequentemente sia nel senso letterale che in quello figurato, sia al singolare che al plurale.

(Ad esempio, vedi Al-Baqara 2/35, 232, 234; An-Nisa 4/20; Al-An’am 6/143; Hud 11/40; Al-Hajj 22/5; Al-Ahzab 33/28; Ar-Rahman 55/52)


Per quanto riguarda le sue domande:



Domanda 1:



In tutti i versetti in cui viene usata la parola “zevc” e le sue derivazioni, il termine “zevc” è interpretato come “maschio e femmina”. Infatti, non può essere usato in altri significati. Per il versetto 49 della Surah Zariyat, si afferma che la parola “zevc” non viene usata solo per indicare il sesso. È forse per mascherare un errore scientifico presente in questo versetto? In nessun altro versetto la parola “zevc” viene usata con un altro significato. Allora, perché si fa un’interpretazione diversa per il versetto 49 della Surah Zariyat?



Risposta 1:

Traduzione del versetto 9 della Surah Zariyat:


a)

Traduzione a cura della Presidenza degli Affari Religiosi:


“Abbiamo creato ogni cosa a coppie (maschio e femmina) affinché riflettiate e prendiate insegnamento.”


b)

Ecco la traduzione del versetto da parte di Elmalılı Hamdi Yazır, una figura di spicco e autorevole in questo campo:


“Abbiamo creato ogni cosa a coppie. Speriamo che ci pensiate bene.”

Qui.


“moglie”


Vediamo che alla parola viene attribuito un significato diverso. In arabo, a causa dei diversi significati delle parole, anche i significati attribuiti possono variare. Non c’è nulla di discutibile in questo.

L’idea di essere creati in coppia non si limita alla dualità uomo-donna.

“Tutto”

Detto questo, tutti gli esseri ne fanno parte. Ad esempio;

bello-brutto, buono-cattivo, freddo-caldo, notte-giorno, carica elettrica positiva-carica elettrica negativa, montagna-pianura

Anche significati opposti, come ad esempio “vs.”, possono essere considerati all’interno di questa espressione di coppia.



Domanda 2:



Secondo il versetto 3 del Corano, Surah Ar-Rad, i frutti dovrebbero essere solo femminili o maschili; come si spiega il fatto che contengano sia la femminilità che la mascolinità?



Risposta 2:

La traduzione del versetto 3 della Sura Rad, secondo la Diyanet, è la seguente:



“È Lui che ha steso la terra in lungo e in largo, vi ha fissato montagne e fiumi, e vi ha fatto germogliare ogni frutto a coppie. È Lui che avvolge il giorno con la notte. In tutto ciò ci sono certamente segni per coloro che riflettono.”

Con l’espansione orizzontale e verticale della Terra si intende il processo attraverso cui la superficie terrestre, a seguito di diverse formazioni geologiche, ha assunto la forma attuale, diventando adatta alla circolazione, all’abitazione, alla protezione, all’agricoltura e ad altre attività necessarie per soddisfare i bisogni umani, nonché alla costruzione di civiltà, in breve, assumendo le caratteristiche necessarie per la sopravvivenza sia degli esseri umani che degli altri esseri viventi.

Il fatto che Dio abbia creato la Terra in modo che sia adatta alla vita, creando montagne che ne mantengono l’equilibrio, pianure, valli, altipiani, fiumi adatti all’agricoltura e all’allevamento, e una varietà di frutti, è una prova della Sua grandezza e potenza.

Così come Dio ha creato gli esseri viventi con il maschio e la femmina, ha creato anche le piante con il maschio e la femmina. Le piante producono frutti grazie alla unione di semi maschili e femminili. In alcune specie gli organi maschili e femminili si trovano su piante separate, mentre nella maggior parte si trovano sullo stesso fiore. Questi sono segni della potenza di Dio.

(cfr. il commento al versetto in questione nel “Coran Yolu Tefsiri”)

Come indicato in questa interpretazione, alcuni fiori di frutta contengono sia l’ovario, che è la parte femminile, sia lo stame, che svolge la funzione di organo maschile. Ad esempio, i fiori di mele, pere, ciliegie e pesche sono di questo tipo. In essi, l’organo femminile e quello maschile si trovano sullo stesso fiore.

Alcuni alberi, come il noce e il nocciolo, hanno fiori separati. Il fiore femminile è quello che dà origine al noce e alla nocciola. I fiori maschili, invece, sono raggruppati in spighe e grappoli.



Domanda 3:



Verso 53 di Taha: “Egli ha reso la terra un letto per voi, vi ha steso viaggie, e ha fatto scendere acqua dal cielo, e con essa abbiamo fatto germogliare ogni sorta di piante a coppie”. Secondo questo versetto, come si spiegano le piante che si riproducono asessualmente?



Risposta 3:

La creazione di piante maschili e femminili è un evento diverso. La loro riproduzione e moltiplicazione è un altro evento. Qui

“Ogni essere vivente si riproduce necessariamente a condizione che ci siano sia un maschio che una femmina.”

Non esiste una dichiarazione del genere, eppure voi la date per scontata come se esistesse.

Ad esempio, la pianta di patate fiorisce sopra terra. I suoi fiori contengono sia organi maschili che femminili. Una volta impollinati e maturati, si formano i semi. Sotto terra, invece, si formano le patate. È possibile dividere una patata in piccoli pezzi, assicurandosi di includere i germogli. Piantando questi pezzi nel terreno, da ognuno di essi si otterrà una pianta di patate. Lo stesso vale…

Nel regno vegetale, la stessa pianta può riprodursi sia sessualmente che asexualmente.



Domanda 4:



Il versetto 7 della Surah Shu’ara recita: “Non hanno forse osservato la terra, dove abbiamo fatto germogliare ogni tipo di pianta, in coppie perfette?”. Secondo questo versetto, come possono esistere prodotti che non hanno né carattere femminile né maschile?



Risposta 4:



La risposta alla domanda 3 è anche la risposta a questa domanda.


Con saluti e preghiere…

L’Islam attraverso le domande

Ultime Domande

Domanda Del Giorno