Il Gayb è il mondo invisibile, impercettibile ai sensi e che trascende i limiti della conoscenza e della comprensione umana. Nella fede islamica, la fede nel Gayb è uno dei requisiti fondamentali per essere un credente. Questa categoria spiega il significato del concetto di Gayb, il suo posto nel Corano e nella Sunna, la posizione dell’uomo di fronte al Gayb e il punto di vista dell’Islam sui temi che solo Allah conosce.

Nel Corano, si sottolinea che la conoscenza del Gayb appartiene solo ad Allah, come si legge: “Le chiavi del Gayb sono nelle mani di Allah, e nessuno le conosce se non Lui…” (En’am, 6/59). Gli angeli, il destino, il momento della morte, l’ora del Giudizio Finale, la vita ultraterrena e alcuni eventi futuri rientrano nell’ambito del Gayb. Ai profeti è stata data solo la conoscenza del Gayb che Allah ha permesso loro di avere. Pertanto, la divinazione, la profezia e l’affermazione di conoscere il Gayb sono categoricamente rifiutate nell’Islam.

In questa categoria, vengono esaminate in dettaglio la natura del Gayb, il motivo per cui è nascosto all’uomo e la profondità e la consapevolezza di sottomissione che la fede nel Gayb conferisce all’anima umana. L’obiettivo è quello di sviluppare una corretta comprensione del mondo invisibile e di incoraggiare la fiducia in Allah, accettando i limiti della conoscenza umana.