Dedicato ad Abd al-Qadir al-Jilani e a Bediuzzaman Said Nursi; un servizio di conoscenza che va oltre le lingue e i confini, preparato per i cuori in cerca della verità.
Nell’Islam, la rivelazione (wahī) è il messaggio divino che Dio invia direttamente ai suoi profeti; l’ispirazione (ilḥām) è una conoscenza spirituale che Dio infonde nel cuore dei suoi servi che non sono profeti. Questa categoria tratta le differenze tra ispirazione e rivelazione, come questi concetti sono definiti nel Corano e nella Sunna e le forme di comunicazione spirituale tra l’uomo e Dio.
La rivelazione è esclusiva dei profeti e costituisce la base della religione. Il Corano è il più grande esempio di rivelazione ed è stato inviato al Profeta Maometto (pace sia su di lui) tramite l’angelo Gabriele (pace sia su di lui). Lo scopo della rivelazione è quello di comunicare agli esseri umani i comandamenti e i divieti di Dio, di indicare la via giusta e di instillare la consapevolezza della devozione.
L’ispirazione, invece, è la guida e la comprensione che Dio infonde nel cuore dei servi giusti, degli studiosi o dei credenti che non sono profeti. L’ispirazione non è una fonte vincolante, è personale e non costituisce una sentenza religiosa. Nell’interpretazione mistica, l’ispirazione è vista come un’intuizione interiore che aumenta con la purezza del cuore e la pietà.
In questa categoria, vengono spiegati in dettaglio, sulla base di fonti autentiche, argomenti come i tipi di rivelazione, la fonte dell’ispirazione, le false credenze relative a questi concetti e come distinguere la verità dalla falsità.
Attenzione! La tua ricerca verrà effettuata solo all’interno di questa categoria corrente.
Alt kategori bulunamadı.
Dedicato ad Abd al-Qadir al-Jilani e a Bediuzzaman Said Nursi; un servizio di conoscenza che va oltre le lingue e i confini, preparato per i cuori in cerca della verità.
© 2025 Religion Islam. All rights reserved.