Assumere lavoratori irregolari all’estero costituisce una violazione dei diritti altrui?

Dettagli della domanda

Come ho scritto nelle domande precedenti, viviamo in Italia; mio marito lavora qui come subappaltatore, il lavoro è molto duro. Nessuno vuole lavorare. Solo chi non ha permesso di soggiorno lavora clandestinamente. Mio marito ha fatto ottenere il permesso di soggiorno a molte persone per poterle assumere regolarmente, ma i lavoratori sono subito andati via e ora lavora ancora una persona senza permesso di soggiorno. Questo costituisce un’ingiustizia e un peccato? Dite che assumere lavoratori senza assicurazione senza obbligo non è lecito. Altrimenti, siamo pieni di ingiustizie e peccati?

Risposta

Caro fratello/cara sorella,

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Con saluti e preghiere…

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