Ci è stato narrato da ‘Alì ibn ‘Abd Allāh, che ci ha narrato da Sufyān, che ci ha narrato da ‘Abdā ibn Abī Lubāba, da Zar ibn Hubaysh, e ci ha narrato ‘Āṣim da Zar, che disse: “Chiesi ad Abī ibn Ka’b: ‘O Abā al-Mundhir, tuo fratello Ibn Mas’ūd dice questo e quest’altro’. E mio padre rispose: ‘Chiesi al Messaggero di Allāh, che pace e benedizioni siano su di lui, e lui mi disse: “Digli che gli è stato detto”. E io gli dissi: “Ha detto”. E noi diciamo come ha detto il Messaggero di Allāh, che pace e benedizioni siano su di lui'”.
Caro fratello/cara sorella,
– Come indicato nella domanda, Ibn Masud non ha incluso le sure Al-Falaq e An-Nas nel suo proprio Corano. Tuttavia, nel testo di al-Bukhari non viene chiaramente specificato cosa abbia detto Ibn Masud.
– Secondo quanto riportato da alcuni studiosi, come Ahmad b. Hanbal, Bezzar e Taberani, Abdullah b. Mesud…
– Bezzar, uno dei narratori di questa storia, ha attirato l’attenzione su di sé.
– Nei hadit autentici, sono riportate dichiarazioni chiare del Profeta Maometto (pace e benedizioni su di lui) a riguardo.
– Secondo alcuni studiosi, come Abu Bakr al-Baqillani e Qadi Iyaz, Ibn Masud non affermò che le sure al-Falaq e al-Nas non facessero parte del Corano, ma si oppose semplicemente alla loro inclusione nel Mushaf. Infatti, egli non aveva sentito dal Profeta l’autorizzazione a includere queste due sure nel Mushaf e sottolineò la necessità di non includerle in assenza di tale autorizzazione.
– Ibn Hazm, Fakhr al-Din al-Razi e Imam Nawawi hanno affermato che queste narrazioni non sono autentiche. Tuttavia, Ibn Hajar ha respinto queste critiche, affermando…
– Razi, a riguardo, ha affermato: “Secondo le narrazioni, Ibn Masud avrebbe rimosso le sure Fatiha, Felak e Nas dal Corano (non le avrebbe incluse nel suo Mushaf). Tuttavia, dobbiamo nutrire un giudizio positivo su Ibn Masud. Dobbiamo accettare che egli abbia abbandonato queste sue idee.” (Razi, Tefsir, 1/186)
In un altro passaggio, Razi, che merita di essere citato, ha menzionato queste narrazioni.
– Al-Nawawi, dopo aver riportato l’hadith di Muslim che attesta la presenza delle sure Al-Falaq e An-Nas nel Corano, lo ha menzionato.
– Si potrebbe dire che un motivo importante per cui Ibn Mas’ud non considerava queste due sure parte del Corano potrebbe essere che il Profeta (pace e benedizioni su di lui) le recitava spesso come preghiera, le recitava e soffiava su di sé quando era malato, e le recitava insieme alla Surah al-Ikhlas prima di andare a letto, soffiandole poi sulle mani e strofinandole sul corpo. Tutte queste azioni potrebbero averlo portato a considerarli semplicemente come preghiere.
Ma, ovviamente, questa opinione non è e non è mai stata presa in considerazione, dato che esistono hadith autentici, il consenso dei compagni e l’accordo unanime della comunità.
Con saluti e preghiere…
L’Islam attraverso le domande